Avrei potuto scegliere di andare altrove, girare il mondo e vivere in milioni di altri posti, che mi avrebbero dato milioni di altre possibilità. Ma non sarebbe stata casa.
Dovevo tornare, sarei tornata, lo sapevo fin dal primo giorno che sono andata via.
Dovevo tornare, sarei tornata, lo sapevo fin dal primo giorno che sono andata via.
Per alcuni è troppo immobile e ancorata al passato, per altri troppo poco collegata, quasi isolata, e limitante, ma è sempre e comunque una terra di cui ti innamori la Maremma.
Ha un patrimonio infinito di risorse turistiche naturali e culturali, per non parlare di quelle storiche e anche artistiche.
Respiri aria, a pieni polmoni, quella buona e fresca, la brezza del mare, e se ti guardi intorno la sensazione che porti dentro è di serenità e tranquillità.
Ha un patrimonio infinito di risorse turistiche naturali e culturali, per non parlare di quelle storiche e anche artistiche.
Respiri aria, a pieni polmoni, quella buona e fresca, la brezza del mare, e se ti guardi intorno la sensazione che porti dentro è di serenità e tranquillità.
Se solo avessimo tempo saremmo molto più fortunati e felici di quanto lo siamo adesso.
Il tempo vola e ci sono cose e cose da fare, ma chi può permettersi il lusso di fermarsi e guardare il cielo, la natura, una sfumatura particolare della luce, il paesaggio, e guardarlo fino a vedere e appropriarsi di quell'attimo è fortunato. La Maremma per me è questo.
Mi dico spesso che dovrei andare in giro avendo sempre appesa al collo la macchina fotografica, che per altro non so usare neppure bene, così riuscirei a fermare lo spettacolo che questa terra mi mette davanti agli occhi ogni giorno.
Anche noi abbiamo i nostri problemi, i nostri difetti, è una terra di uomini, non potrebbe essere diversamente, ma per adesso mi limito a dichiararle amore.
Casa è qui.
Il tempo vola e ci sono cose e cose da fare, ma chi può permettersi il lusso di fermarsi e guardare il cielo, la natura, una sfumatura particolare della luce, il paesaggio, e guardarlo fino a vedere e appropriarsi di quell'attimo è fortunato. La Maremma per me è questo.
Mi dico spesso che dovrei andare in giro avendo sempre appesa al collo la macchina fotografica, che per altro non so usare neppure bene, così riuscirei a fermare lo spettacolo che questa terra mi mette davanti agli occhi ogni giorno.
Anche noi abbiamo i nostri problemi, i nostri difetti, è una terra di uomini, non potrebbe essere diversamente, ma per adesso mi limito a dichiararle amore.
Casa è qui.
In questo piatto ho unito due punte di diamante della Maremma, mare e macchia, entrambi luoghi del cuore.
Ingredienti per due persone:
140 gr di riso venere
200 gr di funghi porcini (freschi o congelati)
2 bei calamari freschi puliti
50 ml vino bianco secco
un mazzetto di prezzemolo
aglio
olio evo
peperoncino o pepe a piacere
sale
Tagliare a pezzi non troppo piccoli i calamari e farli saltare velocemente in una padella con due giri d'olio evo e del peperoncino o pepe nero.
Far ritirare l'acqua che formano, salare e sfumare con del vino bianco a fiamma viva. Spegnere e tenere da parte.
Tagliare i porcini e metterli sul fuoco a fiamma viva con uno spicchio d'aglio. Salare e lasciare cuocere finché non si è ritirata l'acqua che rilasciano (circa 20,30 minuti).
Unite i funghi ai calamari.
Mettere una pentola con dell'acqua sul fuoco, salare e portare a bollore.
Aggiungere il riso e cuocere secondo i tempi riportati sulla confezione.
Poco prima che sia cotto, scolare il riso e far saltare con il condimento di funghi e calamari.
Finire con del prezzemolo fresco tritato sul momento.
Tagliare a pezzi non troppo piccoli i calamari e farli saltare velocemente in una padella con due giri d'olio evo e del peperoncino o pepe nero.
Far ritirare l'acqua che formano, salare e sfumare con del vino bianco a fiamma viva. Spegnere e tenere da parte.
Tagliare i porcini e metterli sul fuoco a fiamma viva con uno spicchio d'aglio. Salare e lasciare cuocere finché non si è ritirata l'acqua che rilasciano (circa 20,30 minuti).
Unite i funghi ai calamari.
Mettere una pentola con dell'acqua sul fuoco, salare e portare a bollore.
Aggiungere il riso e cuocere secondo i tempi riportati sulla confezione.
Poco prima che sia cotto, scolare il riso e far saltare con il condimento di funghi e calamari.
Finire con del prezzemolo fresco tritato sul momento.
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