Ognuno di noi credo abbia un momento o un posto preferito in cui si lascia andare a una bella chiacchierata intima con se stesso.
Uno spazio estremamente privato, in cui si lasciano liberi i pensieri e vengono fuori i desideri mai detti nemmeno a se stessi e anche mai pensati prima, le paure, le intenzioni e i progetti.
Il mio posto è la cucina.
Cucino senza testa, per lo più a occhio, perché il cervello è impegnato in una miriade di pensieri. Intuizioni geniali, mi dico, ma credo più spesso siano pensieri sbilenchi e stravaganti, molti dei quali del tutto assurdi.
Ma mi rilasso, mi tranquillizzo ed è un momento per me, in cui cerco di ristabilire il mio precario equilibrio mentale, con un sorriso stampato in faccia per colpa di tutte le bischerate che riesco a pensare!
Se questa sfoglia potesse parlare e si lasciasse andare a quello che ha nel cuore ce ne direbbe tante!
Gustosa, morbida e scioglievole, saporita e allo stesso tempo leggera e sana.
Un ottimo piatto unico, ma anche un primo piatto.
Ingredienti
per 4/5 monoporzioni
circa 8 sfoglie di pasta all'uovo fresca
250 gr di ricotta mista
250 gr di cavolo nero
una cipolla
300 gr di zucca gialla
Parmigiano Reggiano o Grana Padano qb
olio evo
sale
pepe nero
Pulire, togliendo le eventuali parti dure del gambo, e lavare accuratamente il cavolo nero.
Lessarlo per circa 15 minuti in abbondante acqua salata.
Scolarlo e passarlo in acqua fredda.
Scolarlo definitivamente e tagliarlo a listarelle.
Ripassarlo in padella con mezza cipolla tagliata a velo e con due giri d'olio, lasciando cuocere per circa 5/10 minuti, senza seccarlo troppo.
Aggiustare di sale e aggiungere a piacere del pepe nero.
Lasciar freddare.
In una ciotola mescolare bene il cavolo nero con la ricotta.
Tenere da parte.
Pulire e lavare accuratamente la zucca, tagliarla a cubetti e metterla in un tegame, con una con mezza cipolla tagliata a velo e con due giri d'olio, lasciando cuocere per circa 15 minuti, finché la zucca inizia ad ammorbidirsi.
Aggiustare di sale e frullare a crema.
Tenere da parte.
Sbollentare per un attimo le sfoglie di pasta fresca in abbondante acqua salata.
Scolarle con la schiumarola mettendole in una ciotola con acqua freddissima e olio e utilizzarle subito. *
Ungere leggermente con dell'olio le cocotte monoporzione e foderare con un velo di sfoglia, in modo che i bordi della pasta fuoriescano leggermente su tutti i lati.
Distribuire sopra alla sfoglia un cucchiaio abbondante di purea di zucca e sopra la crema di ricotta e cavolo nero.
Cospargere con il formaggio grattugiato.
Fare un altro strato di sfoglia, senza che la pasta sbordi, poi di purea di zucca e di nuovo di ricotta, cavolo nero e formaggio grattugiato.
Continuare con la sequenza degli ingredienti se si vuole fare un altro strato.
Per finire si ha la doppia scelta: o si termina con lo strato di crema di ricotta e cavolo nero con una spolverata abbondante di formaggio grattugiato sopra oppure, se volete una crosticina croccante, terminare con uno strato di sfoglia, cosparso con qualche fiocchetto di burro e il formaggio grattugiato.
Ottimo caldo e ottimo tiepido!
*Note: io stavolta andavo di fretta e ho provato a non sbollentare la sfoglia.
Può essere un'alternativa, ma la pasta resta leggermente più croccante ai bordi esterni alla teglia.
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