La ricetta viene da Tommaso, un mio collega, che mi aveva consigliato caldamente di provarla e in effetti vale davvero la pena.
Io ho modificato leggermente qualche passaggio e ingrediente, ma di base devo ringraziare lui!
Armatevi di pane fresco, croccante fuori e con la mollica morbida e buon appetito.
per 4 persone
rostinciana qb, non troppo grassa
una manciata abbondante di uvetta
pomodori pelati qb (d'estate, pomodori freschi maturi tagliati a pezzettoni)
aglio, 2-3 spicchi
rosmarino fresco (io ne ho messi tre rametti)
salvia fresca (io ne ho messe 4-5 foglie)
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino a piacere
un bicchiere di vino rosso abbondante
aggiungere anche salsicce già cotte o fresche a piacere (nelle note trovate i dettagli)
Far rinvenire l'uvetta in un pochina d'acqua.
Mettere la rostinciana in un tegame antiaderente su fuoco alto, senza olio, né altri condimenti, in modo che inizi a rosolare da tutti i lati e il suo grasso si sciolga. Dovesse esserci molto grasso sciolto consiglio di toglierlo dal tegame con un cucchiaio.
Dopo poco vedrete che la carne inizia ad attaccarsi al tegame, a questo punto aggiungere due cucchiai d'olio di oliva, gli spicchi d'aglio sbucciati e schiacciati, il peperoncino fresco e lasciare andare un po', finché non è perfettamente rosolata. Aggiungere il vino rosso e lasciar sfumare. Aggiungere l'uvetta strizzata, i rametti di rosmarino interi e le foglie di salvia e dopo poco unire i pelati scolati e tritati grossolanamente con le mani, due-tre manciate circa, quanto basta per avere un sugo leggermente rosso.
Aggiungere un mezzo bicchiere d'acqua se necessario e lasciar cuocere per una quindicina di minuti.
Quando il pomodoro si è ritirato, aggiungere il sale, girare e spegnere.
Come dice Tommaso, è pronta quando ti viene da zuppare il pane nel sughino!
Note:
- Riciclo creativo: se avete delle salsicce avanzate da una "braciata", quindi cotte al camino o al barbecue, Tommaso suggerisce di unirle alla rostinciana già rosolata, un attimo prima di sfumare con il vino.
Io avevo delle salsicce toscane fresche crude e ospiti improvvisi, per cui la sola rostinciana non sarebbe stata sufficiente. Il camino era spento, quindi ho aggiunto le salsicce facendole prima cuocere a parte, a fuoco vivo in una padella antiaderente senza alcun condimento. Non appena si sono rosolate e si è sciolto il loro grasso, le ho tolte dalla padella, scolate bene e aggiunte nel tegame con la rostinciana prima di sfumare con il vino. Davvero buone!
...e devo dire che Tommaso è una garanzia, anche se l'unione tra la rostinciana e l'uvetta mi lascia un po' perplessa, comunque proverò ;-)
RispondiEliminaProva, prova e mi saprai ridire!
EliminaDa tenere a mente come ricetta salvacena o come quando si vuole fare figura con poco sforzo.. Molto gradita anche dai piccoli..
RispondiElimina